IL MIO METODO
Le tecniche del Counseling applicate alla Dietistica
Il metodo che propongo è quello del Counseling nutrizionale, che unisce la mia professione di dietista alle abilità di counseling.
Nell’ambito della nutrizione e della dietoterapia è un nuovo modello di intervento basato, oltre che sulle conoscenze scientifiche, sulla comunicazione e relazione.
Entro con rispetto nella vita dei miei pazienti approfondendo con loro aspetti spesso poco esplorati in ambito nutrizionale e tuttavia determinanti per le scelte alimentari.
Tutta la persona viene messa al centro dell’attenzione per far emergere la complessità che avvolge la sfera alimentare. Il paziente diventa l’attore centrale di questa relazione terapeutica e non un soggetto passivo: insieme co-costruiremo un nuovo stile alimentare.
Il Counseling Nutrizionale è un approccio basato sulla persona, non (solo) sulla dieta
La parte più innovativa consiste nella ricerca del come una specifica persona con le sue peculiari caratteristiche, possa concretamente abbracciare il nuovo schema alimentare: sosterremo insieme le difficoltà che ci potranno essere e ricercheremo le soluzioni possibili attraverso il confezionamento di strategie specifiche
Nei percorsi di counseling nutrizionale vengono valorizzati i punti di forza della persona, affrontati i momenti critici e i passaggi delicati, partendo dal presupposto che non è sempre facile affrontare un cambiamento di stile di vita. Offro uno spazio entro cui si può essere accolti e sostenuti in una relazione mai giudicante.
Il primo incontro di counselling nutrizionale
È difficile raccontare cosa esattamente avviene in un percorso di counselling nutrizionale il quale, essendo incentrato sulla relazione professionista-paziente, offre per ognuno una relazione unica come lo è ogni persona. Inoltre anche le richieste di intervento sono diverse e questo può determinare step e fasi dell’incontro particolari.
Per darvi un’idea proverò a illustrare cosa potrebbe avvenire
Il primo incontro è importante per conoscere la persona e per instaurare un buon clima relazionale sul quale poggiare un rapporto di fiducia.
Dopo l’accoglienza iniziale ha inizio il colloquio conoscitivo, grazie al quale posso ascoltare ed avere una visione generale della persona e il suo attuale stile di vita. In questo incontro è importante raccogliere l’anamnesi personale e famigliare della persona, così da individuare patologie presenti o possibili e andare poi ad elaborare il migliore piano nutrizionale. Per questo è necessario, in caso di pazienti affetti da patologie, portare gli esami clinici effettuati e la prescrizione medica, cosa invece non necessaria in caso di richiesta di indicazioni alimentari.
Vi farò domande che mi permetteranno di conoscere il vostro stile di vita, le vostre relazioni personali e lavorative, le vostre abitudini quotidiane, eventuali pratiche sportive…
All’interno di questa fase conoscitiva ci sarà una parte dedicata alla vostra storia ponderale, condotta anch’essa con le abilità di counseling che consentirà di fare collegamenti e riflessioni sull’influenza degli accadimenti della vita rispetto il vostro peso.
Passeremo poi all’esplorazione della sfera alimentare: preferenze, gusti, abitudini, necessità, modalità, quantità, sensazioni; inoltre identificheremo insieme i punti critici del vostro comportamento alimentare in modo da poter cominciare a fare ipotesi su come intervenire.
Ci sarà naturalmente una “parte pratica” dedicata alla valutazione dei vostri parametri antropometrici: peso, altezza, circonferenze, qualità e struttura del tessuto, pliche cutanee (laddove necessario)
Parleremo di obiettivi in modo meno tradizionale, stabiliremo insieme cosa vogliamo ottenere dal nostro percorso
Solo dopo questo accurato e approfondito colloquio e una volta stabilito il “punto di partenza” e il “punto di arrivo” desiderato individueremo un percorso nutrizionale personalizzato che tenga conto delle esigenze, delle tempistiche, della vita sociale e lavorativa, dell’attività fisica e dello stato di salute generale.
A seguito del primo incontro e grazie alle informazioni reperite, stilerò un piano alimentare che vi consegnerò ed illustrerò in un secondo incontro (dopo pochi giorni), cosa che ci permetterà di discuterne insieme in ogni suo punto.